Regione Marche continua a sostenere le imprese dell’Area Cratere Sisma 2016-2017. e’ infatti attivo il Bando del PSR 2014 2020 che sostiene le filiereagroalimentari attive in quell’area.

Destinatari del bando: Raggruppamenti di imprese con sede nelle Marche che operano nel settore della produzione e/o della trasformazione e/o della commercializzazione dei prodotti agricoli, di cui all’Allegato I del trattato, come prodotti in ingresso del processo di trasformazione.

Dotazione finanziaria assegnata : è di complessivi € 8.100.000,00, così ripartiti per sottomisure attivabili:
€ 300.000,00 Sottomisura 1.1.A (Formazione di sistema)
€ 500.000,00 Sottomisura 1.2.A (informazione di sistema)

€ 200.000,00 Sottomisura 3.1 (Certificazione di qualità)
€ 1.200.000,00 Sottomisura 3.2 (sostegno per azioni di promozione e formazione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno)
€ 1.500.000,00 Sottomisura 4.1 (sosteno a investimenti nelle aziende agricole)
€ 2.000.000,00 Sottomisura 4.2.A e B. (trasformazione)
€ 1.600.000,00 Sottomisura 6.4.A azione 5 (punti vendita extra aziendali)
€ 800.000,00 Sottomisura 16.2 (progetti pilota di sistema)

Fermo restando le regole fissate nello specifico bando, l’attivazione di tale misura all’interno delle Filiere Agroalimentari prevede che:
1. il beneficiario della misura è il Soggetto Promotore della filiera;
2. per adeguato numero di sedi si intende almeno una sede nel territorio del cratere del sisma su cui opera la filiera;
3. la durata massima del progetto di informazione è fissata in base alla durata del PIF;
4. il sostegno è concesso in forma di contributo a fondo perduto, con una intensità del 100% delle spese ammissibili per le azioni di informazione;

5. il progetto formativo dovrà essere espresso in relazione al fabbisogno di informazione degli aderenti al PIF così come indicato nel Business plan di filiera e basato su argomenti strettamente attinenti agli obiettivi della filiera;
6. il massimale di contributo per progetto è di € 40.000,00;
7. Ogni Soggetto Promotore può presentare un unico progetto per tutto il periodo di durata della filiera

Ai fini del calcolo del contributo spettante alla filiera, viene preso in considerazione soltanto il prodotto derivante da materia prima del “cratere del sisma”.