Innovazione nell’agricoltura del Veneto, scade il 10 novembre prossimo il bando  Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura” – Fase 1 “Innovation Brokering” del PSR 2014-2020 della Regione Veneto.

Queste le aree tematiche interessate dal bando:

Focus Area 2A: “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività”;

– Focus Area 3A: “Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali”;
– Focus Area 4A: “Salvaguardia, ripristino e miglioramento delle biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa”;
– Focus Area 4B: “Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi”;
– Focus Area 4C: “Prevenzione dell’erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi”;
– Focus Area 5C: “Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia”;
– Focus Area 5D: “Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall’agricoltura”

-Focus Area 5E: “Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e
forestale”.

L’intervento sostiene la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi (GO) del partenariato europeo per l’innovazione “Produttività e sostenibilità dell’agricoltura” (PEI-AGRI). Le azioni previste dal PEI sono realizzate dai GO. Essi presentano un Piano delle Attività (PA.GO) finalizzato alla realizzazione di un progetto di innovazione attraverso l’attivazione di apposite misure del Programma di Sviluppo Rurale a sostegno degli investimenti funzionali al raggiungimento degli obiettivi e alla divulgazione dei risultati sul territorio regionale. I GO possono agire anche a livello interregionale e dell’Unione europea, in particolare tramite iniziative di cluster, progetti pilota e dimostrativi a valenza interregionale o europea.

Il tipo di intervento sostiene tre fasi:

  1. Innovation brokering” (animazione, studio, ricerca partner) finalizzata alla definizione del PA.GO e del regolamento interno del potenziale GO;
  2. esercizio e gestione del GO per la realizzazione del PA.GO;
  3. esercizio e gestione del GO per la realizzazione del PA.GO nell’ambito di un progetto a valenza interregionale.

La spesa ammissibile per ciascun Progetto di Innovation brokering deve essere minore o uguale a 50.000,00 €. Per la realizzazione dei progetti di Innovation brokering è previsto un contributo del 100% della spesa ammissibile.

Beneficiari: Soggetti pubblici e privati, di cui almeno un soggetto della partnership è un’impresa del settore agricolo, agroalimentare o forestale, o relativa associazione. Le imprese della partnership debbono avere una sede operativa in Veneto.

Iniziative ammissibili: Interventi relativi alla fase di “Innovation brokering” e correlati all’individuazione dell’idea innovativa e alla progettazione, alla ricerca dei partner e allo sviluppo del capitale sociale per la formazione del potenziale GO, fino alla definizione del relativo Piano delle Attività (PA.GO), riguardanti in particolare le attività: amministrative e di coordinamento; studio, predisposizione di studi di fattibilità e della proposta di PA.GO, animazione sul territorio, informazione sul territorio, individuazione delle forme di finanziamento (ad esempio altri Fondi europei), partecipazione alla cooperazione.