Il Programma PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area) è un’azione euro-mediterranea con lo scopo di consolidare un partenariato strutturato a lungo termine in materia di ricerca e innovazione nell’area mediterranea, conformemente ai principi di co-titolarità, interesse reciproco e condivisione dei benefici.

L’obbiettivo generale di PRIMA è prevedere soluzioni innovative comuni nel settore dell’approvvigionamento idrico e dei sistemi alimentari, di cui la regione mediterranea ha urgente bisogno, rendendo in tal modo l’approvvigionamento idrico e i sistemi alimentari nell’area del Mediterraneo più efficienti e contribuendo così a risolvere i problemi più gravi che attualmente si riscontrano nel settore dell’alimentazione, della salute, del benessere e della migrazione.

L’attuazione del Programma è affidata ad una specifica struttura di implementazione (DIS – Dedicated Implementation structure), la PRIMA Foundation (PRIMA-IS), un organismo internazionale con sede a Barcellona che governerà l’Iniziativa per conto del Partenariato e che si occuperà, in particolare, della gestione del contributo dell’UE (220 milioni di euro).

L’Annual Work Plan 2018 ed i bandi ufficiali interessano la Sezione 1 e la Sezione 2 del Programma.

  • Sezione 1 – Bandi transnazionali per azioni RIA e IA gestiti e finanziati dalla Fondazione PRIMA con il contributo di Horizon 2020, con regole di accesso al finanziamento mutuate da Horizon 2020.
  • Sezione 2 – Bandi transnazionali gestiti dalla Fondazione PRIMA e finanziati dagli Stati partecipanti a livello nazionale. La valutazione dei progetti verrà gestita dalla Fondazione PRIMA e affidata ad esperti selezionati secondo le regole H2020. I progetti valutati positivamente dovranno seguire regole nazionali per eleggibilità, finalizzazione del contratto e regole di rendicontazione.

Beneficiari

Il partenariato dovrà comprendere almeno 3 legal entities indipendenti basate in tre differenti Paesi considerati Stati partecipanti al Programma.

Per quanto riguarda la Sezione 2 che coinvolge anche il finanziamento ministeriale, si sottolinea che i partecipanti italiani devono rientrare tra:

  • Università;
  • Enti di ricerca pubblici e privati;
  • Organismi di ricerca (ai sensi del Reg. UE n. 651/14);
  • Imprese;
  • End users.

 

Iniziative ammissibili e contributi

I Bandi afferenti alla Sezione 1 prevedono un finanziamento esclusivamente internazionale e riguardano:

Call: Section 1 – Management of Water 2018

Topic: Water reuse and water desalination for agricultural and food production;

Call: Section 1 – Farming Systems 2018

Topic: Improving the sustainability of Mediterranean agro-ecosystems;

Call: Section 1 – Agro-food Value Chain 2018

Implementing innovation in Mediterranean Agro-food chains by smallholders and SMEs.

 

Il MIUR supporterà tutti i topic del bando della Sezione 2 con un budget di 7 milioni di euro, come contributo a fondo perduto:

  • Thematic area 1: Sustainable water management for arid and semi-arid Mediterranean area;
  • Thematic area 2: Sustainable farming systems under Mediterranean environmental constraints;
  • Thematic area 3: Mediterranean Food Value Chain for regional and local development.

Sono eleggibili le attività classificabili come ricerca fondamentale o di base, ricerca industriale e sviluppo sperimentale (EU Reg. no. 651/2014) – le attività di sviluppo sperimentale non devono essere preponderanti (in termini di costi).

I costi devono essere sostenuti durante lo svolgimento del progetto ovvero tra la start e end date del progetto internazionale.

Sono ammesse le seguenti tipologie di costi: Personale, Attrezzature, Consulenza e servizi equivalenti, Materiali di consumo e Spese generali.

Le spese generali (overheads) non possono essere superiori al 50% delle spese per il personale. Spese di viaggio, costi di dissemination e coordinamento devono essere inclusi nelle spese generali.

Il finanziamento massimo richiedibile dai partecipanti italiani per un progetto:

  • 500.000 euro se il partecipante italiano è coordinatore;
  • 350.000 euro se è non è coordinatore.

 

Procedure e termini

Tutti i bandi sono strutturati su 2 fasi successive; nella prima fase si deve sottomettere una proposta preliminare che sarà valutata dalla Fondazione PRIMA. Le proposte ammesse alla seconda fase saranno invitate a sottomettere la Full Proposal per la valutazione finale e la selezione dei progetti vincitori.

Section 1: è composta da 3 bandi transazionali di ricerca e innovazione, uno per ciascuna delle 3 aree tematiche di PRIMA, che sono gestiti a livello centrale da PRIMA con regole di partecipazione e procedure uguali a quelle normalmente utilizzate da Horizon 2020. Il finanziamento dei progetti vincitori sarà erogato direttamente dalla Fondazione PRIMA, che utilizzerà le risorse europee stanziate dalla Commissione Europea per l’anno 2018, pari a circa 18,3M€. La prima fase della Section 1 si chiude il 17 aprile 2018 alle ore 17.00 CET. La seconda fase, invece, si chiuderà il 15 settembre 2018 alle ore 17.00 CET.

Section 2: bando transazionale di ricerca e innovazione gestito attraverso una procedura sia internazionale che nazionale. La presentazione delle proposte, la loro valutazione e la selezione dei progetti vincitori verrà svolta dalla Fondazione PRIMA a livello internazionale. Il finanziamento dei progetti vincitori, invece, sarà gestito a livello nazionale dai singoli Stati Partecipanti. Il budget complessivo della Section 2, impegnato da tutti gli Stati Partecipanti al bando 2018, ammonta a circa 27,6 M€.

  • FASE 1: prevede la presentazione di una proposta preliminare (pre-proposal) entro e non oltre il 27 marzo 2018, ore 17.00 (CET). Per il bando della Section 2: tutti i partecipanti italiani devono compilare on line, entro la stessa scadenza della prima fase dei bandi internazionali (27/03/2018 ore 17.00, CET), la domanda nazionale, completa con i relativi allegati pena la non eleggibilità della richiesta. La piattaforma internet per il caricamento delle domande nazionali sarà raggiungibile, a partire dal 12 febbraio
  • FASE 2: I consorzi che supereranno la prima fase di valutazione, saranno invitati dalla Fondazione PRIMA, a presentare le proposte complete entro il 4 settembre 2018, ore 17.00 (CET). Il sistema elettronico per la sottomissione delle proposte preliminari aprirà il 4 agosto 2017 (da confermare). In questa seconda fase non è necessario sottomettere altra documentazione al MIUR.