Anche se i risultati non sono spesso esaltanti, quello che non può esser negato è che le PMI italiane continuano a credere allo SME’s Instrument, lo strumento che il programma Horizon 2020 mette a disposizione per dar linfa ai loro progetti di business nel segno dell’innovazione.
I dati pubblicati ufficialmente dalla Commissione Europea, e riguardanti i risultati relativi alla seconda cut off date della fase 1 dello Sme’s Instrument per il 2016, parlano chiaro. L’Italia è in testa piuttosto nettamente per numero di progetti presentati come coordinatore (tenendo presente che a questa tipologia di bandi si può partecipare sia singolarmente, sia in partenariato). Con 401 proposals sul totale complessivo di 2005 presentate, guidiamo la classifica che vede la Spagna seguirci con 372, e poi il Regno Unito con 206.
Ma dove si concentra questa voglia di innovazione europea? Nell’ICT, che con ben 467 proposals presentate, e’ il settore che traina l’innovazione: questo l’altro dato di interesse riguardante i topics attorno ai quali si registra il maggior coinvolgimento delle imprese. Un primato peraltro rafforzato anche dal settore che si assesta al secondo posto, ovvero quello delle soluzioni ICT per la salute (ICT solutions for health), con 231. Infine troviamo i sistemi energetici per il contenimento dei consumi di carbonio (low carbon energy systems) con 200, e progetti per clima e ambiente (climate and environment), con 179 progetti presentati.
Lo SME’s Instrument continua ad dimostrarsi uno strumento che fa gola a tanti, se si riflette sul dato elevato di aziende europee che hanno partecipato alla sola seconda data di scadenza (su 4 a disposizione nell’anno solare) per fase 1 dei bandi del 2016: 2138 aziende. Il 95% dei progetti che sono stati presentati, (che per la fase 1 sono studi di fattibilità rispetto a prodotti, processi e servizi altamente innovativi), sono stati appannaggio di imprese che han partecipato singolarmente.
Dunque, a quasi tre anni dal lancio dello SME’s Instrument, par funzionare l’impostazione che la Commissione europea aveva inteso dare a questa particolare tipologia di call, ovvero un canale di sostegno alla competitività del sistema imprenditoriale europeo che consentisse di partecipare singolarmente ai partners.
La prossima data di scadenza per la fase 1 dello SME’s Instrument 2016 sarà il 7 settembre.