Dal 1 luglio al 15 settembre prossimo è possibile presentare Manifestazioni di interesse per la Fase 1 della call 2016 del programma Interreg Italia-Svizzera. Questo step, obbligatorio, è propedeutico ad altri due passaggi che nei prossimi mesi condurranno poi al bando vero e proprio.  Al programma partecipano i cantoni Vallese, Ticino e Grigioni e le Regioni Lombardia (province di Como, Sondrio, Lecco e Varese), Piemonte (province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli), Valle D’Aosta, la Provincia Autonoma di Bolzano.

Si tratta di una forma semplificata con la quale un partenariato, costituito da almeno due beneficiari, uno di parte italiana e uno svizzera, ammissibile per localizzazione, candida la propria idea progetto per progetti da realizzarsi entro i 18 mesi e progetti tra i 18 e i 36 mesi.

1.Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l’internazionalizzazione

2.Ambiente e cultura

3.Mobilità sostenibile

4.Servizi per l’integrazione delle comunità

5. Governance

La dotazione finanziaria di Programma ammonta a € 158.435.912,00 di cui € 100.221.466 a valere sul FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) da parte dell’Unione europea, € 17.686.145,00 di parte nazionale e di  € 40.528.301,00 (pari a 42.960.000 CHF) da parte della Confederazione svizzera (dei quali CHF 21.480.000,00 di finanziamento federale e cantonale).