Una interessante sfida contenuta nel work programme 2016-2017 di Horizon 2020 “Europe in a changing world – inclusive, innovative and reflective societies” è rappresentata dalle call CULT-COOP, dodici bandi che tra il 2016 e il 2017 intendono portare un contributo scientifico, cooperativo e di alta ricerca a questioni che per una volta esulano da fiscal compact, debito pubblico, conti pubblici: andiamo dalla comprensione dell’identità europea, la diversità religiosa in Europa, il cambiamento delle pubbliche amministrazioni in Europa, fino al patrimonio culturale delle regioni marittime e costiere.

 

Trattandosi di bandi Horizon 2020 non manca, naturalmente, un interazione multidisciplinare con l’universo ICT: pensiamo alla call CULT-COOP-08-2016: Virtual museums and social platform on European digital heritage, memory, identity and cultural interaction.

Tra le call ancora aperte, di sicuro interesse è la CULT-COOP-06-2017: Participatory approaches and social innovation in culture, una call che riprende la tematica della social innovation.

Scarica qui il work programme con le call CULT COOP: h2020-wp1617-societies_en