di Stefano Novelli

Il Piano Nazionale Industria 4.0 contiene un panel di misure a sostegno degli investimenti delle imprese, sia previste in forma di agevolazione fiscale, sia di agevolazioni fondo perduto e/o credito agevolato. Tra le novità più importante introdotte nella Legge di Bilancio 2020, c’è quella del nuovo credito di imposta per l’acquisizione di beni nuovi per tutte le imprese del territorio nazionale. La misura andrà a svolgere la funzione precedentemente riservata all’Iper e Superammortamento.

Nuovo Credito di imposta per acquisizione di beni nuovi | Intervallo temporale

Il nuovo credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, o entro il 30 giugno 2021 nel caso di ordine accettato dal venditore e pagamento di acconti in misura pari almeno al 20% del costo di acquisizione avvenuti entro il 31 dicembre 2020.

Viene previsto inoltre un regime transitorio per evitare la sovrapposizione della nuova agevolazione con gli investimenti effettuati nel 2020 per i quali è possibile godere delle precedenti disposizioni (super ammortamento e iper ammortamento).

Nuovo Credito di imposta per acquisizione di beni nuovi | Investimenti agevolabili

Sono agevolabili gli investimenti in beni: materiali nuovi; strumentali all’esercizio d’impresa;
ad eccezione: degli aeromobili da turismo, navi e imbarcazioni da diporto, autovetture ed autocaravan, ciclomotori e motocicli destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa; veicoli adibiti ad uso pubblico per cui è prevista la deducibilità parziale; dei beni per i quali il decreto del Ministro delle finanze 31 dicembre 1988 stabilisce coefficienti di ammortamento ad aliquote inferiori al 6,5%;

Scarica qui la scheda di sintesi con le informazioni complete della misura: Credito d’imposta beni strumentali – 2020