La compenetrazione tra IoT e Mobilità è una realtà che si sta diffondendo con incisività nell’economia italiana e internazionale, rappresentando una frontiera di sviluppo importante.
L’andamento della sharing economy e la pervasività dei sistemi “mobile”, unitamente agli ultimi sviluppi ITS, individuano nella mobilità come servizio (MaaS ovvero Mobility As a Service) la nuova frontiera dei trasporti urbani. L’ As-a-Service si prefigge di eliminare gli ostacoli tra i vari mezzi di trasporto, offrendo all’utenza soluzioni di mobilità predeterminati che possano rappresentare un’alternativa valida all’uso massivo dell’auto privata. Il MaaS è pertanto un modello di mobilità nel quale le necessità degli utenti sono soddisfatte da un singolo fornitore di servizi integrato che combina servizi di pagamento, infrastrutture di trasporto, informazioni di viaggio.
Sebbene alcune iniziative di MaaS siano state messe in campo in Europa, la maggior parte di loro ha avuto difficoltà a raggiungere una scala significativa e un business stabile, poiché mancando ancora una significativa esperienza replicabile. Il raggiungimento del giusto equilibrio tra i ruoli pubblici e privati nel sistema di mobilità integrata e l’adozione di politiche per la condivisione di informazioni e servizi sono nodi importanti da affrontare al fine di chiarire le modalità di gestione di dati sensibili ed informazioni commerciali e definire ruoli, obiettivi e strategie diverse all’interno dello stesso ecosistema.
In questo scenario si stanno diffondendo azioni e progetti che mirano a sviluppare, testare e diffondere tecnologie di integrazione fra i vari sistemi (pianificazione, tariffazione, prenotazione, pagamento) che abilitino nuove forme di mobilità come servizio; sviluppare, mediante tecniche di Intelligenza Artificiale e analisi predittiva, modelli di elaborazione del comportamento degli utenti, in modo da intercettare la domanda di mobilità e di fornire funzioni di pianificazione ad alto valore aggiunto per le PA; sviluppare e validare modelli di business innovativi per i sistemi di Mobility as a Service, ecc.
Ecco che servizi come il car pooling, l’identity manager per l’autenticazione sicura e la gestione dei servizi multi-operatore, l’installazione di sensori di bordo per verificare modalità e prestazioni degli spostamenti; la gestione della sosta e delle ZTL per consentire di adottare specifiche politiche di mobilità; sistemi di supporto decisionale per la gestione dinamica della sosta, mobility Recommender per le preferenze di viaggio personalizzate, sono alcune delle tante possibilità che la tecnologia e la ricerca stanno sviluppando in ottica di integrazione “as a service”, per entrare in una nuova era di una mobilità che sia davvero sostenibile.